Per «accessori di sicurezza»si intendono i dispositivi destinati alla protezione delle attrezzature a pressione contro il superamento dei limiti ammissibili. Questi dispositivi comprendono:
dispositivi per la limitazione diretta della pressione, quali valvole di sicurezza, dispositivi a disco di rottura, barre di schiacciamento, dispositivi di sicurezza pilotati (CSPRS)
dispositivi di limitazione indiretta, che attivino i sistemi di regolazione o che chiudano o che chiudano e disattivino l’attrezzatura, come i commutatori attivati dalla pressione, dalla temperatura o dal livello del fluido e i dispositivi di «misurazione, controllo e regolazione per la sicurezza (SRMCR)».
Per «accessori a pressione»si intendono dispositivi aventi funzione di servizio e i cui alloggiamenti sono sottoposti a pressione.
Tra cui: le valvole idrauliche come le saracinesche, le valvole a farfalla, le valvole a fuso, gli sfiati, le valvole di non ritorno, ecc
Dalla definizione si vede che questi prodotti non sono da marcare CE, ma deve rispettare tutti i requisiti previsti per la marcatura CE del recipiente in pressione PED dove sarà installato. Quindi bisogna chiamare un ente notificato e sottoporre loro la documentazione. A questo punto l’ente notificato procede con un test report secondo la normativa tecnica applicabile, come ad esempio la 13445..
Allora cosa si deve fare:
1-sistemare i disegni di progetto (con il cartiglio completo)
2-i certificati dei materiali (dal fornitore – UNI 10204-3)
3-su questa base fare i calcoli di stabilità (li forniamo noi sulla base dei disegni)
4-avere le procedure di saldatura qualificate e i saldatori col patentino in corso di validità (ci avete già pensato voi, noi controlliamo la completezza)
5-preparare le istruzioni per l’utilizzatore/installatore
6- tenere i rapporti con l’ente notificato, come ad esempio TUV e Bureau Veritas
7- preparare l’attestazione di conformità per l’acquirente