Se faccio una manutenzione straordinaria sul mio macchinario, perdo la certificazione?
Dipende da che tipo di manutenzione/modifica si tratta. Se si tratta di modifiche sostanziali come modifiche alla destinazione d’uso del macchinario, la velocità del macchinario o qualsiasi cosa che il costruttore non ha pensato, finisci per addentrarti all’esterno della valutazione del rischio del costruttore, rischiando così di perdere la certificazione.
Ma se, ad esempio, avessi la necessità di cambiare il quadro elettrico e di sostituirlo con uno di nuova generazione?
Se il nuovo quadro elettrico impostato cambia il sistema di comando, perdi la certificazione. Se invece il quadro ha l’obiettivo di ripristinare le cose già possedute migliorandone i margini di sicurezza, non perdi la certificazione.
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Cosa fare per non perdere la certificazione
Per non perdere la certificazione, l’utilizzatore deve mantenere la macchina in sicurezza, rispettandone lo stato dell’arte della normativa tecnica. Quindi, tu sei obbligato ad aggiornare gli interblocchi, ad aggiornare l’anti elusione, ad aggiornare i pl. Quindi tu non te ne puoi fregare. Non puoi lasciare che una macchina continui ad operare con un sistema di sicurezza vecchio di 15 anni.
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In conclusione
Devi quindi aggiornare il macchinario, non cambiandolo in modo sostanziale. La cosa migliore sarebbe sempre quella di contattare il costruttore del macchinario. Se non esistesse più lo devi fare in autonomia, seguendo i suggerimenti che ti ho dato. Per autonomia intendo, senza il consiglio e le indicazioni del costruttore.
Alla prossima, Ing. Claudio Delaini e Dr. Enzo Cacciatore