Sono curioso: come te la cavi?
Di fronte al pericolo si sa che gli atteggiamenti possono essere diversi. Si dice “attacco” o “fuga”.
La fuga non è tanto dignitosa, in genere. Non viene ritenuta di prestigio.
Ma se vorresti attaccare, vorresti davvero. … e non hai quello che ti serve? Che fai?
Se la proprietà non sgancia i soldi per fare quello che serve, per proteggere la tua posizione di garanzia, che fai?
Se chiedi sempre e insisti, ti rendi antipatico e noioso: non capisci niente! “Non è mai successo niente” ti rispondono, “e oggi arrivi tu a portare sfiga?”
D’altra parte tecnici e capi ti guardano, ti studiano, devono capire come comportarsi per non restare incastrati.
Insomma è un bel casino sempre per il Direttore.
Non si annoia mai, sempre con mille cose da fare, telefonate, clienti, rogne con gli operai.
Poi arriva la figlia del titolare, a vedere che cavolo stai facendo. E vede certe aiuole spoglie, vede un po’ di sporco in giro, materiale in disordine: è colpa tua. Con quello che ti pagano! Pensa lei.
Allora meglio la fuga. Non pensarci, e tirare dritto.
Tanto non succede niente! I controlli ASL o altro sono inesistenti e poi tanto sai come cavartela in quei casi.
Ma va bene così?
Se succede qualcosa di bruttino, ti pigli anche del cretino, del buono a nulla, dalla proprietà. In sovrappiù. “Insomma” pensano “basta stare attenti, azz!! E tu dov’eri? Sempre in ufficio, mai sugli impianti”.
Che vitaccia da schifo. Tanta fatica ad arrivare a fare il Direttore, e poi…
Una bella tenaglia che ti stringe.
Ci vuole un metodo. Un Sistema per cavarsela bene, senza dover recitare preghiereine tutte le sere.
Voi ce l’avete il metodo? Il Sistema?